In scena lo spettacolo interpretato da Maria Milasi, per la regia di Americo Melchionda
Due nuovi appuntamenti all’insegna del teatro classico in chiave contemporanea, per la compagnia Officine Jonike Arti che propone “Antigone – Il sogno della Farfalla” al pubblico di Roccella Ionica e di Reggio Calabria.
Lo spettacolo andrà in scena giovedì 29giugno alle ore 21.00 all’ex Convento dei minimi di Roccella Ionica e venerdì 30 giugno alle ore 20.00 presso il Parco archeologico “Collina degli Angeli” di Reggio Calabria.
“Antigone – Il sogno della Farfalla” scritto da Donatella Venuti, per la regia di Americo Melchionda, scenografia Melis-Lazzaro, è interpretato da Maria Milasi e dallo stesso Americo Melchionda.
Ispirato a “La tomba di Antigone”, testo teatrale della filosofa spagnola Maria Zambrano – in esilio per 45 anni durante la dittatura franchista – ripropone la storia dell’eroina sofoclea in una chiave ricca di letture contemporanee.
Da sempre l’eroina sofoclea è stata il simbolo del conflitto tra legge degli uomini e legge degli dèi, tra diritto positivo e diritto naturale. La Zambrano, però, restituisce la sua estrema complessità a un personaggio femminile solitamente letto solo in chiave politica e giuridica e che nella riscrittura della drammaturga Donatella Venuti trova diverse e coinvolgenti sfumature legate a una dimensione psicologica ed esistenziale.
Antigone indossa un logorato abito da sposa, ingurgita le pillole che bloccano l’enzima PKMZeta della memoria. Ma le ombre dei personaggi della sua storia tornano a trovarla, sovrapponendosi sotto forma di allucinazioni: il padre e la madre, i due fratelli, la nutrice, l’Arpia – Ragno nella testa.
L’azione si sviluppa in uno spazio intermedio, fra la vita e la morte, illuminato da una luce irreale, in cui si ritrova rinchiusa per ordine di Creonte, una prigione del pensiero dove può decidere se ritrattare e pentirsi o affrontare i suoi fantasmi con la fermezza che la contraddistingue
Uno spettacolo che emoziona il pubblico, coinvolto dalle interpretazioni di Maria Milasi, delicata e potente Antigone, e di Americo Melchionda, che magistralmente veste i panni dei vari personaggi che si avvicendano in un dialogo reale e immaginario, al confine tra il tempo della storia e quello della vita.
Officine Jonike Arti è attualmente riconosciuta dalla Regione Calabria come Impresa di Produzione Teatrale e questo spettacolo è co-finanziato con risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 – Avviso pubblico per il finanziamento di programmi di Produzione Teatrale della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura.